Tutela urbis
Il significato e la concezione della divinità tutelare cittadina nella religione romana. Diss.
(Sprache: Italienisch)
«È noto che tutte le città si trovano sotto la protezione di un dio» (Macrobio). Questa semplice considerazione comportava una serie di importanti conseguenze per i Romani, in primis sul piano religioso.
Nel rapportarsi alle altre città, infatti, essi...
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Produktinformationen zu „Tutela urbis “
«È noto che tutte le città si trovano sotto la protezione di un dio» (Macrobio). Questa semplice considerazione comportava una serie di importanti conseguenze per i Romani, in primis sul piano religioso.
Nel rapportarsi alle altre città, infatti, essi avvertivano il bisogno di entrare in contatto con la divinità tutelari di quei centri urbani; in caso di guerra, ciò avveniva talora mediante un particolare rito, l'vocatio, il cui scopo era di privare le città assediate, prima di espugnarle, delle loro divinità tutelari. L'ndagine del rito evocatorio porta anche a considerare la riflessione dei Romani in merito al peculiare vincolo che univa gli dèi romani al luogo, espresso in maniera efficace dal genius e dalla misteriosa figura della divinità tutelare segreta di Roma.
Nel rapportarsi alle altre città, infatti, essi avvertivano il bisogno di entrare in contatto con la divinità tutelari di quei centri urbani; in caso di guerra, ciò avveniva talora mediante un particolare rito, l'vocatio, il cui scopo era di privare le città assediate, prima di espugnarle, delle loro divinità tutelari. L'ndagine del rito evocatorio porta anche a considerare la riflessione dei Romani in merito al peculiare vincolo che univa gli dèi romani al luogo, espresso in maniera efficace dal genius e dalla misteriosa figura della divinità tutelare segreta di Roma.
Klappentext zu „Tutela urbis “
"È noto che tutte le città si trovano sotto la protezione di un dio" (Macrobio). Questa semplice considerazione comportava una serie di importanti conseguenze per i Romani, in primis sul piano religioso. Nel rapportarsi alle altre città, infatti, essi avvertivano il bisogno di entrare in contatto con la divinità tutelari di quei centri urbani; in caso di guerra, ciò avveniva talora mediante un particolare rito, l' evocatio , il cui scopo era di privare le città assediate, prima di espugnarle, delle loro divinità tutelari. L'indagine del rito evocatorio porta anche a considerare la riflessione dei Romani in merito al peculiare vincolo che univa gli dèi romani al luogo, espresso in maniera efficace dal genius e dalla misteriosa figura della divinità tutelare segreta di Roma.
"È noto che tutte le città si trovano sotto la protezione di un dio" (Macrobio). Questa semplice considerazione comportava una serie di importanti conseguenze per i Romani, in primis sul piano religioso.
Nel rapportarsi alle altre città, infatti, essi avvertivano il bisogno di entrare in contatto con la divinità tutelari di quei centri urbani; in caso di guerra, ciò avveniva talora mediante un particolare rito, l'evocatio, il cui scopo era di privare le città assediate, prima di espugnarle, delle loro divinità tutelari.
L'indagine del rito evocatorio porta anche a considerare la riflessione dei Romani in merito al peculiare vincolo che univa gli dèi romani al luogo, espresso in maniera efficace dal genius e dalla misteriosa figura della divinità tutelare segreta di Roma.
Nel rapportarsi alle altre città, infatti, essi avvertivano il bisogno di entrare in contatto con la divinità tutelari di quei centri urbani; in caso di guerra, ciò avveniva talora mediante un particolare rito, l'evocatio, il cui scopo era di privare le città assediate, prima di espugnarle, delle loro divinità tutelari.
L'indagine del rito evocatorio porta anche a considerare la riflessione dei Romani in merito al peculiare vincolo che univa gli dèi romani al luogo, espresso in maniera efficace dal genius e dalla misteriosa figura della divinità tutelare segreta di Roma.
Autoren-Porträt von Giorgio Ferri
Ferri, GiorgioGiorgio Ferri (Roma, 1978) si è laureato in Storia delle religioni all'Università di Roma "La Sapienza", conseguendo poi il Dottorato di ricerca in Storia antica in co-tutela presso l'Università di Roma "Tor Vergata" e l'Universität Erfurt (Germania), e perfezionandosi infine negli studi storico-religiosi presso l'Accademia dei Lincei di Roma.
Bibliographische Angaben
- Autor: Giorgio Ferri
- 2010, 266 Seiten, Masse: 17 x 24,1 cm, Kartoniert (TB), Italienisch
- Verlag: Franz Steiner Verlag
- ISBN-10: 3515097856
- ISBN-13: 9783515097857
- Erscheinungsdatum: 08.11.2010
Sprache:
Italienisch
Rezension zu „Tutela urbis “
"Le livre de G. Ferri a la mérite d'avancer des hypothèses nouvelles, qui ont toujours un effet stimulant sur le lecteur, qu'elles le convainquent ou non, et on ne saurait trop recommander la lecture de ce livre passionnant." -- Latomus 72, 2013/2
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